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Trasformare i dati oggettivi in marketing creativo

Martedì, 02 Luglio 2019 08:40
Pubblicato in Strategie Marketing

Una buona campagna di marketing creativa può comunicare il messaggio di un'organizzazione ai potenziali clienti in un modo nuovo garantendo un alto tasso di engagement? Sì! E se per caso ti stai chiedendo se puoi crearne una anche tu, la risposta è la stessa. Hai solo bisogno di “qualche numero” e di una buona dose di creatività. 

Il marketing è un argomento vasto, spesso complicato, e può diventare ancora più scoraggiante quando al suo interno si estrapolano gli aspetti analitici, lasciando da parte la creatività. In realtà però, le campagne di marketing più creative sono anche quelle che garantiscono più successo. Senza di loro, è difficile raggiungere e coinvolgere il pubblico; ma soprattutto è difficile farsi notare nel mare dei competitor.

Ma che come funziona il marketing creativo? E soprattutto, come si ottiene partendo da dati oggettivi? 

Può essere una sfida enorme senza la giusta pianificazione, e non tutti sono all'altezza.
Richiede la trasformazione di numeri apparentemente freddi in una storia in grado di rivolgersi al punto di vista soggettivo di ogni consumatore, filtrando il tutto attraverso una buona dose di creatività: insomma, bisogna lavorarci su.

Fondamentalmente, possiamo definirlo una strategia che comporta un processo più complicato del semplice "copia e incolla”, ma se sviluppata nel modo giusto può aiutare la tua azienda a distinguersi davvero dalla concorrenza.
Come partire?
Forse il passo più importante è quello di gettare fondamenta solide.
Per fare ciò, è importante capire i tipi di dati oggettivi che possono e devono essere utilizzati.
Naturalmente, alcuni sono ovvi, come i dati demografici di mercato e le informazioni sulla soddisfazione del cliente, ma c’è molto di più su cui puntare l’attenzione.

Raccogli i tuoi dati

Il primo passo è raccogliere i tuoi dati. Questo costituirà la base su cui si svilupperanno tutte le altre decisioni e azioni.
Che tipo di dati hai o vuoi avere in mano? Chi è il tuo pubblico? Cosa desidera il tuo cliente ideale? Come consumeranno le informazioni che gli darai?
Puoi utilizzare un sacco di tool presenti online per delineare la tua analisi, ma ti servirà anche il tuo stesso intuito per capire quali dati sono effettivamente i migliori per comunicare qualcosa di nuovo al tuo pubblico.
Insomma, devi scoprire che cosa vuoi che raccontino questi numeri. 

Il prodotto finale di queste riflessioni dovrebbe essere un briefing che delinea chiaramente i tuoi obiettivi di business e le lacune che hai attualmente e su cui devi lavorare per raggiungerlo.

Sviluppa una storia per il tuo brand

Tutte le campagne di marketing creative si riducono per lo più alla narrazione. Di conseguenza, per riuscire a far funzionare i tuoi dati, ti serve una storia.
Può essere una storia avvincente che spieghi perché fai quello che fai e ciò che ti distingue dai concorrenti, oppure il racconto di ciò che dicono i tuoi dati.
L’importante è averne una comprensibile e interessante, o nel corso della campagna rischiate di vanificare i vostri sforzi.

Senza una storia avvincente, infatti, il consumatore rimane disorientato.
Probabilmente non presterà nemmeno attenzione a ciò che avete prodotto e si lascerà guidare dal suo intuito per prendere una decisione rispetto alla vostra offerta.
Se riuscite invece a catturare la sua attenzione, si lascerà guidare dalle vostre informazioni e dai dati, piuttosto che dalle sue sensazioni, con maggiori probabilità che finalizzi il processo d’acquisto. 

Assicurati poi che la tua storia sia diffusa attraverso più media, perchè la tua campagna non può permettersi di utilizzarne uno solo, pena la perdita di una grossa fetta di potenziali clienti.
Deve essere ovunque o almeno dovrebbe essere presente uniformemente su tutti i mezzi che hai a tua disposizione, dai post dei blog ai social media fino a video e podcast.
Il consiglio di scegliere uno strumento e attenersi ad esso è superato ormai, siamo nell’era dell’omni/multicanalità.
È vero, alcuni media potrebbero non offrire valore alla tua proposta, ma non ha senso partire prevenuti.
Una buona strategia creativa tiene conto delle varie piattaforme che funzionano per l’azienda, ma anche per il suo pubblico, e quindi lavora su di esse contemporaneamente.

Il momento dell'azione

A questo punto, dovresti avere in mano alcune informazioni chiave: sai chi devi raggiungere, sai come hai intenzione di farlo e sai anche quale storia vuoi raccontare.
Ora è il momento di pensare a come intendi comunicare il tuo messaggio.
E una volta presa la decisione sul metodo di comunicazione, è tempo di passare all’esecuzione.
Se hai una grande idea, è arrivato il momento di darle vita.
Assicurati di avere un budget adatto per realizzare la tua campagna marketing creativa.
Può essere complicato sviluppare tutto internamente, quindi considera anche la possibilità di affidarti a un’agenzia specializzata o a dei freelance.
Magari richiederà una spesa maggiore, ma per una migliore qualità del tutto ne vale la pena.